Cercasi scintille: ecco Ndoj
Il numero 8 torna a Brescia, la sua "seconda casa"
TORBOLE CASAGLIA – Nel calcio, come nella vita, non servono solo quelli che “fanno legna” ma è fondamentale avere in rosa qualcuno che sappia accendere il fuoco!
Nell’organico di Pep Clotet, gli scarpini chiamati a fare scintille sono quelli di Emanuele Ndoj, tornato alla ribalta dopo l’ultimo periodo passato in sordina con le casacche di Brescia e Cosenza. La bella prestazione in Coppa Italia contro il Pisa ha confermato la rinascita del numero otto, già parso in grande spolvero durante le amichevoli estive.
“C’è tanta ambizione, sono contento di essere tornato qui! Sto cercando di trovare la forma il prima possibile”. Queste le parole di Ndoj, arrivato in sala stampa dopo l’intenso allenamento mattutino in vista della sfida contro il Sud Tirol: “Sono fiducioso perché io e i miei compagni stiamo lavorando bene. Sto vedendo una squadra molto aggressiva, che in ogni allenamento va a duemila”.
Dall’alto dei suoi 25 anni, il centrocampista presenta il suo nuovo Brescia: “Ho lasciato un Brescia forte, l’ho ritrovato giovane e con voglia di far bene”; un gruppo allenato dal tecnico catalano: “fa un calcio molto bello e molto fisico, mi chiede di fare entrambe le fasi” e dove sembra essersi guadagnato il diritto di prelazione sulle palle da fermo: “Non sono mai stato un tiratore, sto migliorando e il mister mi sta dando fiducia. Sono contento”.
Prima di lasciarci andare a pranzo, c’è il tempo per un ultimo apprezzamento sulla nostra città: “Brescia è la piazza ideale per poter ricominciare a far bene. Qui conosco tutti… è la mia seconda casa”. Parole sante Emanuele… e noi ti accogliamo a braccia aperte! La legna la mettiamo noi, tu regalaci qualche scintilla… e facci ardere il cuore!
Giuseppe Zana