#Aprile
Hashtag primaverile apre una polemica sessista.
BRESCIA – L’Italiano si sa...è una lingua complessa. Non bastavano i congiuntivi e le altre coniugazioni verbali a creare problemi agli studenti...questa volta si sono messi di mezzo anche gli accenti!
Il malcapitato è Pompilio Della Crusca, studente di Economia e Management all’Unibs che, per festeggiare l’inizio della Primavera, ha pubblicato in Instagram la foto della sua compagna di corso Pamela Pratti in ‘assetto gara’: sguardo ammiccante, calice di prosecco al cielo, minigonna inguinale e gambe accavallate...
Tutto social-mente nella norma se non fosse per l’hashtag a seguire: #Aprile.
Apriti cielo! Dopo il boom nell’Estate 2017 dell’inequivocabile #Escile, il popolo femminile è insorto temendo l’avvento di un tormentone ancora più...hard!
A nulla sono serviti i post di giustifica del ‘povero’ studente che ha spergiurato le sue buone intenzioni, chiarendo che il suo hashtag voleva indicare ‘Aprìle’, il quarto mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano e non ‘àprile’, coniugazione verbale più pronome.
Malinteso o no il post dello studente Della Crusca ha scatenato l’inferno...
Se sia per i fiori di arancio o per i fiori di pesco non lo sappiamo, ma nell’ultima settimana #Aprile è nella #Topfive di Instagram Facebook, Twitter...
Cari Ingegneri (e non)...anche quest’anno...andremo tutti all’Inferno!!!