Credo in bio
Falsi miti e credenze alimentari
BRESCIA - Periodo difficile per noi e per le nostre certezze alimentari! Anche in periodo di quarantena, falsi miti e dicerie su cosa e come mangiare aumentano i dubbi sulla nostra alimentazione. Tra gli alimenti più chiacchierati ne abbiamo analizzatii tre. #andràtuttobene
IL POLLO BIO
E’ nato prima l’uovo bio o il pollo bio? E’ questo il dilemma che le nuove generazioni si troveranno ad affrontare. Da qui il decreto che imporrà a tutti i polli di circolare con un’autocertificazione che attesti la propria provenienza e il proprio supermercato di destinazione!
OLIO DI PALMA
La sua cattiva reputazione deriva dall’alta percentuale di grassi saturi che contiene. Sembra, però, che non contenga componenti specifici capaci di determinare effetti negativi sulla salute. La nostra certezza è una: i Krumiri Bistefani senza l’olio di palma... fanno cagare!
LO ZUCCHERO
Se paragonassimo l’alimentazione all’outfit, lo zucchero farebbe la parte del calzino. Il classico bianco, utilizzato per generazioni, è stato bannato dai giovani a favore del cromatico zucchero di canna. Sarà meglio? C’è solo una regola: se indossate i mocassini... non usatelo!