Due cuori e...
Innamorarsi in aula studio
BRESCIA - Febbraio è il mese degli innamorati... almeno così dicono. Quello che sappiamo è che, tra i banchi delle aule studio, nascono spesso nuove storie d’amore. La University of Offlaga ha fatto un’indagine sulle frasi più utilizzare per un approccio... tra i libri.
“PRENDI UN CAFFè ?”
Un evergreen che attecchisce anche tra gli studenti. Fare la pausa insieme è il primo modo per conoscersi e scoprire i propri gusti... Un buon modo per capire se è un tipo “classico” o “top arabica”...
“MI PRESTI IL TEMPERINO ?”
Che sia un temperino o un evidenziatore il concetto non cambia. Chiederlo a chi ha conquistato il vostro cuore è un modo infallibile per stabilire un contatto. Se vi risponde: “Si chiama Pietro” non rispondete: “Che bel nome”.
“MI SPIEGHI UNA COSA ?”
”Stupido è, chi lo stupido fa!” (cit.). A volte fingere qualche lacuna può aprire nuovi orizzonti; se il vostro dubbio è vero tanto meglio: sarete più credibili. Non mostratevi troppo disorientati, sarebbe controproducente.
“STUDIAMO INSIEME ?”
Una sessione di studio può valere molto più di un primo appuntamento. Forse poco romantica, ma probabilmente meno imbarazzante. Sicuramente un buon test per verificare le proprie affinità... mentali.
“MI PRENDI IL LIBRO CHE... ”
“... non ci arrivo?”. Se la preda non studia anatomia o robotica abboccherà alla vostra esca e vi concederà il primo sguardo. Ma se anche intuisse il vostro vero scopo... potrebbe passarvelo volentieri.
“HAI GIA’ DATO QUESTO ESAME ?”
Dietro questa domanda si nasconde un test attitudinale che sancirà se i due individui sono sulla stessa lunghezza d’onda. Sarà comunque un buon pretesto per iniziare una conversazione, bisbigliando in aula studio.
Giuseppe Zana
