Fattore ex

BRESCIA - “Cambiando l’ordine dei fattori il risultato non cambia”. La proprietà commutativa, che ben si addice a tabelline e moltiplicazioni di ogni genere, non ha alcun valore nelle operazioni di calciomercato, dove la posizione dei fattori cambia il risultato.

Lo sa bene il Brescia che, nel girone d’andata di questo campionato, ha subito le reti delle ex-rondinelle Jagiello e Torregrossa ed è uscita sconfitta dalle sfide con Frosinone e Reggina degli ex Grosso ed Inzaghi.

Sono invece finite in parità le sfide con la Ternana del temutissimo Donnarumma e col Palermo di Eugenio Corini.

Questi sono solo alcuni degli ex incontrati dal Brescia in questa stagione: una lista infinita di calciatori che militano nell’attuale Serie B, ai quali è andato ad aggiungersi, nell’ultima finestra di mercato, Stefano Moreo.

Il passaggio dell’attaccante milanese al Pisa rappresenterà un altro potenziale pericolo per la squadra del presidente Cellino, che è intervenuto sul mercato puntando su un altro numero nove di tutto rispetto: Pablo Rodríguez.

Un cambio di fattori che, al di là del valore tecnico di due calciatori dalle caratteristiche differenti, darà aria nuova all’ambiente bresciano, con la speranza di non essere colpiti, per l’ennesima volta, dal temutissimo fattore ex!

Giuseppe Zana