Rifiuta gioco a tre
Scambia una proposta hard per una sfida a briscola.
BRESCIA – Sembrerebbe la solita Fake News da Fantafobal ma, nel Bunker di Inge, c’è gente pronta a giurare il contrario.
Il portagonista della vicenda è Carmelo Dal Negro, accanito frequentatore dei sotterranei di Via Branze dove, invece di studiare, passa le giornate a cimentarsi coi colleghi in maratone di briscola e tornei di briscolone.
Conosciuto col soprannome de ‘il bello’ per la folta chioma e la carnagione abbronzata, che lo differenziano dai pallidi e stempiati compagni del corso, il giovane Carmelo è imbeccato in un misunderstanding che rimpiangerà per parecchio tempo.
Infatti, dopo la laurea di un collega, due amiche tanto alticce (non nel senso della statura) quanto sportive (non nel senso del fitness) lo hanno portato in Aula Studio chiedendogli: “Facciamo un gioco a tre?”.
Reattivissima la risposta del giovane che, dopo una frugata nello zaino, si accingeva a togliere il due di spade per la consueta ‘Partita a tre’ di brisola scoperta...
Incredule le due ragazze che, vedendosi rifiutate, hanno mollato l’amico in balia del suo mazzo di carte e hanno proseguito coi festeggiamenti del laureato.
Solo allora il povero Dal Negro si è accorto dell’occasione persa e di essere diventato lo zimbello della festa... Ma ormai era troppo tardi...